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Percorso ad anello con digressione alla panoramica cima della Pala d’Altei. Facile escursione dai diversi scenari: pendii verdi ed aperti a sud, ghiaie ed ambiente alpino a nord e discesa nei boschi ad est. I tanti sentieri della zona, anche con segnavia locali giallo-azzurri, consentono molte combinazioni tra loro e permettono di scoprire angoli diversi dei paesaggi locali.
Da Montereale Valcellina ci si dirige lungo la pedemontana verso Grizzo e dalla piazzetta del paesino (indicazioni Motel Spia) si percorre per qualche chilometro la stretta ma buona stradina (ignorando il vetusto divieto d’accesso), sino all’osservatorio astronomico dove si parcheggia (670 m).
Il percorso più diretto inizialmente porterebbe a seguire la prosecuzione della sterrata ma proponiamo una variante nel bosco per dare all’anello maggior respiro. A fianco della tabella sentieri presso l’osservatorio parte il sentiero MV05-Cao Malnisio con segnavia giallo-azzurro.
Questo scende leggermente tra la vegetazione seguendo la direttrice della rotabile verso ovest. Al termine della momentanea discesa si incrocia presso una tabella la deviazione a destra con segnavia 987 e poco oltre una indicazione Val Brisa. Si sale con modeste ma decise pendenze sino ad una zona aperta con vista sulla Pala d’Altei ma ancora oltre i primi colli davanti a noi. Si incrocia la rotabile per lasciarla quasi subito a sinistra sulle indicazioni MV02-Troi dei Vols mentre il 987 prosegue a destra con stessa destinazione.
Si sale ancora nel bosco su piacevole traccia ad incrociare un'altra mulattiera presso un’indicazione Cuol Salaris 910 m. Si prosegue immediatamente a sinistra dell’indicazione sbucando poi su una zona prativa aperta sul sottostante versante pedemontano ed a fianco della modesta altura dello Zuccul Supigna (1058 m – 0.15’ la breve digressione) che lasciamo alla
nostra sinistra. Si sale oltre ad innestarci sulla pala erbosa a destra lungo numerosi tornanti nel verde segnalati da tabelle metalliche col segnavia giallo-azzurro, uscendo dal bosco e con panorami aperti alla piana. Con gli ultimi passi si sormonta il colle dietro il quale troviamo in gradevole posizione casera Rupeit, riadattata ottimamente nel suo piacevole ambiente
(1275 m – 1.30’).
Dietro la casera si doppia il bivio segnalato per casera Giais e si prosegue a destra su 978a addentrandosi in un ambiente più dolomitico. Tra muretti a secco, pietraie e roccette ci si dirige verso la base occidentale della Pala d’Altei che ora scorgiano sul suo versante tanto verticale quanto rovinoso. Se ne taglia il suggestivo ghiaione alla base lungo un ottimo
camminamento puntando ad uno stretto valico tra i due declivi. Uno stretto ma ancor comodo passaggio tra la roccia porta ad un altipiano e poco oltre alle tabelle con le indicazioni per le vicine casere della zona ed a destra per la cima (1450 m – 0.20’).
Seguendo le tracce ed i segnavia sugli alberi si aggira appena a sinistra la prima altura, si tralascia a sinistra la deviazione col 987 che useremo al ritorno, per chiudere successivamente sulle ultime svolte più ripide verso la croce della Pala d’Altei (1528 m – 0.20’).
Si ritorna sui propri passi a prendere a destra il già citato 987, che ben segnalato inizia a scendere nel bosco con piacevole e costante andatura, tra canali e traversi nella vegetazione e solo dopo una brevissima risalita svolta decisamente a destra iniziando un lungo ma divertente traverso sotto la Pala d’Altei. Si discende quindi un breve ripido canalino roccioso, unica
piccola attenzione necessaria all’escursione, continuando nella direzione traversale verso sud sino a sbucare presso un tornante di una larga forestale. La si segue per pochi metri sino ad un ben segnalato bivio a sinistra che rientra nel bosco. Ancora su altro ramo della forestale a destra a prendere un’altra deviazione che permette di tagliare alcuni tornanti.
Tra altri attraversamenti e momentanee deviazioni si imbocca il segnavia locale MV02-Grizzo che permette una poco più larga discesa sino ad un’aperta radura ed un panoramico colle che, con traccia evidente a destra, di poco si distacca dal sentiero segnato offrendo un ultimo sguardo sulle ultime alture sopra la pianura e sull’ormai vicino sottostante Osservatorio.
Si lascia al bivio successivo il sentiero per il segnavia MV05-Osservatorio che in breve riporta al PP (677 m – 1.30’).
Inizio primavera ed autunno le stagioni propizie, essendo altrimenti i prati panoramici percorsi un intralcio più che un’opportunità con lo sfarzoso inerbimento estivo.
Da casera Rupeit: ad O 988 per casera di Giais e succ. 986 per casere Montelonga/La Pala
Dal bivio sotto Pala d’Altei: a N 987 e succ. 970 per casere Montelonga/La Pala
