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Percorso che permette di raggiungere un bel pulpito panoramico sul centro Cadore e su parte della valle del Boite. Appena sotto alla cima sorge la chiesetta dedicata a San Dionisio di origine cinquecentesca e risistemata nel 900. Itinerario percorso in una bella giornata di un inverno ancora avaro di neve.
Da Pieve di Cadore si raggiunge il piccolo borgo di Pozzale di Cadore (1050 m) dove si parcheggia nella piazzetta del paese.
Dal centro di Pozzale si attraversa per tutta la sua lunghezza il paese verso nord lungo la strada asfaltata fino ad incontrare le prime indicazioni per il rifugio Antelao. Dopo poco si trova il bivio dal quale ci teniamo a destra seguendo le indicazioni per il rifugio Prapiccolo aggirando il monte Tranego sul versante orientale. Questa parte di percorso rimane
perlopiù immersa nel bosco lasciando solo qualche raro scorcio panoramico sulle bellissime Marmarole. Proseguiamo su strada asfaltata che poi diventa strada bianca fino al rifugio Prapiccolo. Poco dopo il rifugio imbocchiamo il segnavia 250 che guadagna più rapidamente quota fino a condurci a forcella Antracisa dove sorge capanna Tita Pancera (1693 m), da qui per strada bianca ancora su segnavia 250 AV4 AV5 raggiungiamo rapidamente il rifugio Antelao (1796 m – 2.00’).
Dal rifugio proseguiamo lungo il 251 che ci permette di raggiungere la cima del Colle di San Dionisio (1967 m – 1.15’) dal quale possiamo godere di un bel panorama sulle vette del centro Cadore, fra le altre Marmarole, Spalti di Toro, Brentoni e Duranno, sull’Antelao proprio di fronte a noi e sulla valle del Boite con la Civetta e la Moiazza in bella vista.
Poco sotto la cima sorge la cinquecentesca chiesetta di San Dionisio.
Dalla chiesetta di San Dionisio continuiamo lungo il 251 che ci riporta a forcella Antracisa. Da qui lungo la comoda e panoramica carrareccia AV4 AV5 che percorre il versante sud del monte Tranego risaliamo leggermente di quota fino a raggiungere con una breve deviazione la cima del sopracitato monte (1849 m). Riprendiamo poi la discesa lungo la
carrareccia fino a ritornare all’abitato di Pozzale (1050 m – 1.30’).
Il rifugio Antelao viene aperto nel periodo invernale durante tutti i fine settimana di bel tempo (consigliato telefonare per conferma prima di partire). La strada sul versante sud del monte Tranego viene battuta con i gatti delle nevi per agevolare l’affluenza al rifugio e risulta sovente ghiacciata.
